Possiamo prevenire le malattie col cibo?
Le malattie possono essere divise in 2 grandi gruppi: trasmissibili e non trasmissibili

Una malattia trasmissibile (MT) è una malattia contagiosa che può essere trasmessa direttamente o indirettamente da una fonte all’altra da un agente infettivo (batteri, virus) o dalle sue tossine. (5) Per prevenire le malattie trasmissibili, impara abitudini sane: (6)
1.Manipolare e preparare gli alimenti in modo sicuro:Il cibo può trasportare germi. Lavare spesso mani, utensili e superfici durante la preparazione di qualsiasi alimento, in particolare carne cruda. Lavare sempre frutta e verdura. Cuocere e mantenere gli alimenti a temperature adeguate. Non lasciare il cibo fuori – refrigerare prontamente.
2. Lavarsi spesso le mani
3. Pulire e disinfettare le superfici comunemente utilizzate I germi possono vivere sulle superfici. Pulire con acqua e sapone di solito è sufficiente. Tuttavia, è necessario disinfettare regolarmente il bagno e la cucina. Disinfetta altre aree se qualcuno in casa è ammalato. È possibile utilizzare un disinfettante certificato EPA, una soluzione di candeggina o alcool.
4. Tossire e starnutire coprendosi la bocca
5. Non condividere oggetti personali Evita di condividere oggetti personali che non possono essere disinfettati, come spazzolini da denti e rasoi, o di condividere asciugamani tra i lavaggi. Gli aghi non dovrebbero mai essere condivisi, dovrebbero essere usati solo una volta e poi gettati via correttamente.
6. Vaccinati I vaccini possono prevenire molte malattie infettive. Esistono vaccini per bambini e adulti progettati per fornire protezione contro molte malattie trasmissibili. Esistono anche vaccini raccomandati o richiesti per viaggiare in alcune parti del mondo.
7. Evita di toccare animali selvatici
8. Resta a casa quando malato (6)

Malattie non trasmissibili: definizione
Le malattie non trasmissibili (MNT), note anche come malattie croniche, tendono ad avere una lunga durata e sono il risultato di una combinazione di fattori genetici, fisiologici, ambientali e comportamentali. (2)
Una malattia non trasmissibile, è una condizione o malattia medica che per definizione non è infettiva e non può essere trasmessa da persona a persona.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i quattro principali tipi di malattie non trasmissibili sono le malattie cardiovascolari (come infarti e ictus), il cancro, le malattie respiratorie croniche (come le malattie polmonari ostruite croniche e l’asma) e il diabete. (1)
Aspetti principali
- Le malattie non trasmissibili (MNT) uccidono 41 milioni di persone ogni anno, pari al 71% di tutti i decessi a livello globale.
- Ogni anno, 15 milioni di persone muoiono per una MNT tra i 30 ei 69 anni; oltre l’85% di questi decessi “prematuri” si verificano in paesi a basso e medio reddito.
- Le malattie cardiovascolari rappresentano la maggior parte dei decessi per MNT, ovvero 17,9 milioni di persone all’anno, seguite da tumori (9,0 milioni), malattie respiratorie (3,9 milioni) e diabete (1,6 milioni).
- Questi 4 gruppi di malattie rappresentano oltre l’80% di tutte le morti premature di MNT.
- L’uso di tabacco, l’inattività fisica, l’uso dannoso di alcol e le diete non salutari aumentano il rischio di morte per una MNT. Il rilevamento, lo screening e il trattamento delle MNT, nonché le cure palliative, sono componenti chiave per agire quanto prima. (2)
Diete poco sane e mancanza di attività fisica possono manifestarsi nelle persone sotto forma di:
aumento della pressione sanguigna, aumento della glicemia, aumento dei lipidi nel sangue e obesità. Questi sono chiamati fattori di rischio metabolico che possono portare a malattie cardiovascolari, la principale MNT in termini di decessi prematuri. (2)
Ruolo della dieta degli scambi nelle malattie non trasmissibili
Dieta e nutrizione sono fattori importanti nella promozione e nel mantenimento della buona salute per tutta la vita; il loro ruolo di determinanti di malattie croniche non trasmissibili è ben consolidato e pertanto occupano una posizione di rilievo nella medicina preventiva. Pianificare una dieta salutare non è semplice in quanto coinvolge non solo i principi di una dieta sana, ma prende in considerazione anche i fattori che influenzano le scelte alimentari che includono preferenze personali, abitudini, patrimonio etnico e tradizione. La considerazione di questi fattori durante la pianificazione di una dieta può aumentare l’impegno dei consumatori per i quali è stata pianificata la dieta. Quindi, avere uno strumento di pianificazione dei pasti che consideri tutti i fattori precedentemente menzionati è un must per promuovere una migliore alimentazione sia a livello individuale che di comunità.
La lista di scambio alimentare e’ uno strumento dietetico efficace per aiutare le persone a gestire le proprie modifiche dietetiche in relazione a malattie non trasmissibili.
La lista di scambi alimentare è uno strumento facile da usare per la modifica della dieta per prevenire le malattie. Questo strumento può aiutare a personalizzare i pasti, in quanto fornisce informazioni su vari prodotti alimentari divisi in diversi gruppi. Questo strumento è utile per ridurre i livelli di glucosio nel sangue e nel plasma, mantenere il profilo lipidico ottimale, combattere efficacemente altre malattie legate all’alimentazione e quei disturbi in cui la dieta svolge un ruolo significativo nel mantenimento della salute e nella prevenzione. La qualità e la quantità di grasso è sempre stata correlata a molte MNT come l’obesità, le malattie cardiovascolari e l’attività delle cellule natural killer (NK) sono solo alcune da menzionare.
Anche il sistema di scambio di porzioni di grasso è stato sviluppato come uno strumento di supporto per aiutare le persone a seguire una dieta a basso contenuto di grassi. L’attività delle cellule natural killer (NK) nell’uomo è anche legata all’assunzione di grassi e studi sostengono che l’assunzione ridotta di grassi con la dieta è positivamente correlata con l’aumento dell’attività delle cellule NK (che ci proteggono in maniera naturale).
L’elenco degli scambii alimentare viene utilizzato come mezzo per fornire terapia nutrizionale medica ai diabetici dal 1950 e la sua quinta revisione arrivò con un nuovo titolo: “‘Scegli i tuoi alimenti: Elenco di scambio per il diabete“. Questo strumento è stato progettato per aiutare a tradurre le raccomandazioni nutrizionali basate sull’evidenza in scelte alimentari salutari e distribuire l’assunzione di carboidrati durante il giorno in 5-7 pasti e spuntini da piccoli a moderati. La quantificazione delle proteine è anche essenziale nella dietetica clinica, specialmente quando si tratta di pazienti con insufficienza renale, ustioni o pazienti malnutriti. (3) È ben documentato che i fattori di rischio per queste malattie sono correlati tra loro e che ogni malattia può essere un fattore di rischio per un altra malattia non trasmissibile.
Bibliography
- https://www.gov.za/faq/health-non-communicable-diseases/what-non-communicable-disease
- https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/noncommunicable-diseases
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5673747/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3295618/
- https://aidsinfo.nih.gov/understanding-hiv-aids/glossary/3586/communicable-disease
- http://www.acphd.org/communicable-disease/protect-yourself.aspx