Siamo esseri meravigliosi e perfetti, e se assecondiamo il funzionamento naturale del nostro organismo, avremo una macchina che ci condurra’ ovunque vogliamo.
Ma voi lo ascoltate il vostro corpo?
Oggi non voglio nemmeno parlare di “cibo spazzatura“, ma faro’ l’opposto. Parlero’ di una sostanza naturale, che ci e’ stata portata in dono dalla lontana Costa d’Avorio.
Forse chi ce l’ha portata, non ne conosce nemmeno i benefici , e a dire il vero nemmeno io li conoscevo, cosi’ ho cercato informazioni.
Sto parlando delle foglie di Kinkéliba.
Sulla confezione possiamo subito leggere questo:
antiossidante, anti-infiammatorio, ipoglicemizzante, ottimo per combattere la stitichezza e per eliminare le tossine

Ed ecco le informazioni che abbiamo trovato dalla letteratura scientifica:
Kinkeliba, conosciuta anche come Combretum micranthum, usata come te’ dai popoli dell’ Africa occidentale, ha un forte potere antiossidante. Abbassa i livelli delle citochine infiammatorie, ed allevia i danni provocati alla pelle dai raggi UV.
Quindi e’ ottimo per la pelle, ma anche per i capelli.
Per le sue proprieta’ antiossidanti, anti-infiammatorie e anticolinesterasiche, e’ studiato nell’ambito delle malattie neurodegenerative, quali morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, malattia di Huntington, Sclerosi laterale amiotrofica ecc.
E’ un vero e proprio farmaco naturale. In passato veniva usato anche per bloccare la Malaria, molto diffusa in quelle zone, e l’ittero.
L’infuso supporta le vie biliari ed agisce come disinfettante per le vie urinarie. Coadiuvante per eliminare i calcoli biliari.
E’ usato anche come rimedio per alleviare problemi digestivi, per alleviare coliche, per facilitare la diuresi e come antibatterico naturale.
COME SI PREPARA?
Decotto: far bollire per 30 minuti 1 cucchiaino di foglie (5 g) in 250 ml di acqua.
Infuso o Tisana: come d’abitudine per la preparazione del tè.